mercoledì 20 marzo 2013

SIDERALE


"Chi mai potrà misurare il fervore e la violenza del cuore di un poeta quando rimane preso e intrappolato in un corpo di donna?". Virginia Woolf

Resistenti, tenaci, insopportabilmente ostinate, coraggiose, nervose. Sorridenti, colte, irresponsabili. Felici. Infelici. Contente di questa festa nata dal dramma di fabbrica o infastidite dalle mimose. Auguri alle donne, mie amiche. Così vicine alla mia vita, cosi sideralmente distanti. (R. Saviano).
jazzyghostlove2
Il cuore di chiunque, anche l'analfabeta: che nel cuore sia poeta! Il cuore di un poeta, intrappolato in un corpo di donna, se sia una vera Donna, espansione segreta in implosione ed esplosione discreta, che sia senza apparire d'essere: non sarà mai intrappolato. Perchè diverrà sostanza. Non parte ma: unione. Pensiero del pensiero; parola della parola; atto dell'atto. Sarà: anima, mente e corpo. Anche non sbandierati. Ma reali. Anche nel sideralmente distanti. In unione che è, non limitata vicinanza, ma libera, discreta, potente, invisibile agli occhi altrui: appartenenza. Che lega: slegando. E slega: legando! (ciò per me...e non so quanto valga). Elisa.

Nessun commento:

Posta un commento